COMITATO PARI OPPORTUNITA' MASCHILI
Osservatorio imparziale per la difesa del genere
maschile.
Denunciamo le ingiustizie, i sopprusi e le discriminazioni
effettuate dal nazi-femminismo di oggi a danno degli uomini.
Al Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Le scrive
Massimo Giacò Calabrese, vice presidente del Comitato Pari Opportunità Maschili,
per chiederLe un incontro o almeno per prendere in serio esame la presente
istanza.
Auspichiamo che quando esaminerà il decreto di manovra finanziaria
possa agire per eliminare l.ennesimo torto e discriminazione feroce ai danni del
genere maschile.
L.UE di recente ha pressato per adeguare l.età pensionabile
a 65 anni anche per le lavoratrici del pubblico impiego e lo Stato italiano si
adeguerà nel 2016, altri 5 anni.
Ora, in un momento di gravissime difficoltà
di bilancio lo Stato italiano prende in giro gli uomini varando un adeguamento
dell.età pensionabile per le donne nel privato a partire dal 2020 fino al
2030.
Ci consenta di definire tale provvedimento una squallida e ridicola
presa in giro, una vera canzonatura, è mai pensabile che in un decreto d.urgenza
si adottino provvedimenti che inizieranno i primi labilissimi effetti nel
2020?
E. sconcertante che si ritenga giusto ed opportuno fermare la
rivalutazione delle pensioni di importo netto di circa 1000 euro, ma non elevare
da subito a 65 anni l.età delle donne lavoratrici, che occupano anche
professioni ben remunerate.
Pretestuose sono le argomentazioni di essere
ripagate delle attività domestiche svolte in giovane età, considerando che in
Italia vi sono circa 3 milioni di badanti e colf e 6 milioni di single.
Le
discriminazioni verso le donne sono false e Le saremmo grati se ci consentisse
di partecipare a dibattiti, incontri o ad essere consultati nelle commissioni
parlamentari per esporre i VERI dati.
Nel pubblico impiego le donne superano
il 54% con punte di oltre l.80% nel ministero della Salute e ministero della
Pubblica Istruzione, nel modo del lavoro privato oscillano tra il 44 e 46%,
considerando che per ovvie ragioni di inidoneità non si impiegano nella
cantieristica navale, edilizia, trasporti, estrazione ecc.
Già nel 2007 in
una seduta del parlamento europeo esponenti femministe italiane legate ai
comitati del Ministero per le pari opportunità lessero un documento nel quale
dichiaravano di non essere discriminate in nessun settore, nulla è loro precluso
e che possono puntare a qualsiasi obiettivo, ma hanno bisogno delle quote e di
privilegi per .crederci., per motivarsi a tentare.
La conferma a ciò la può visionare nella
puntata di Porta a Porta del 12/4/2011, nella quale è esplicitamente dichiarata
l.inesistenza di discriminazioni o di ostacoli alle donne e sono presenti ai
massimi livelli.
CHIEDIAMO DI PORRE FINE A QUESTE INARRESTABILI
DISCRIMINAZIONI E PREVARICAZIONI NEI CONFRONTI DEL GENERE MASCHILE.
CHIEDIAMO
UGUAGLIANZA E PARITA. DI DIRITTI.
Vogliamo che gli uomini non debbano
lavorare 5 anni in più e pagare per 5 anni contributi previdenziali in più alle
donne, per poi percepire quella stessa pensione che esse godono da 5 anni prima.
E. un costo che grava su tutta la collettività e non comprendiamo perché le
lavoratrici pubbliche saranno equiparate nel 2016, mentre quelle private nel
2030
Siamo tutti Dominique Strauss-Kahn
SIAMO STUFI di POLITICI UOMINI INETTI
HANNO RIDOTTO il GENERE
MASCHILE come CANI BASTONATI
La violenza sulle donne è frutto del ruolo
maschile divenuto marginale, umiliato, impotente e carico solo di obblighi verso
l.altra metà e la famiglia, a cui la società pilucratica lo ha da anni
relegato.
Le vessazioni umilianti che i mariti subiscono dalle cause
divorzili con collegi giudicanti quasi tutti femministi, portano il nostro
Osservatorio in materia a rilevare che tutti questi mariti esasperati esprimono
la tentazione di uccidere l.ex moglie.
SIAMO ESASPERATI
Siamo tutti
Dominique Strauss-Kahn
Per un.improbabile violenza sessuale è stato
condannato a 50 anni di carcere, la giudicessa gli nega gli arresti domiciliari
ed il giudice (uomo) d.appello li concede, ora è innocente dopo essere stato
messo alla gogna televisiva, ammanettato. Dell.accusatrice la polizia ha
protetto l.immagine e le sue responsabilità?
Perché . perché ... l.età
pensionabile per le donne nel 2030?????
Perché la donna acquisisce il diritto
di pensione 5 anni prima dell.uomo, lavorando e versando 5 anni di contributi in
meno per percepire uguale pensione;
Perché nel 94% degli affidamenti
congiunti, figli e casa sono attribuiti alle donne e gli uomini finiscono in
macchina ed in povertà;
Perché le carabinieresse della Carfagna per lo
stalker uomo eseguono arresto e carcerazione, mentre per le stalker donne (32%)
solo ammonimento;
Perché il 40% di stupri denunciati sono falsi con le
responsabili impunite;
Perché la donna può sconoscere i figli, mentre l.uomo
è sempre obbligato al riconoscimento;
Perché in giudizio e per le Autorità la
parola di una donna vale 100 volte più di quella di un uomo;
Perché gli
annunci di lavoro per legge devono essere destinati prima alle donne;
Perché
a parità di reato commesso, le donne sono sempre condannate a pene più lievi di
un 30%;
Perché le madri assassine o pedofile non finiscono in galera, mentre
gli uomini si beccano 30 anni;
Perché è prevista la preferenza di genere, per
assicurare l.eleggibilità di donne;
Perché vi sono le quote rosa nelle liste
elettorale, nonostante non siano votate dalle stesse donne;
Perché le
autiste del trasporto pubblico sono assunte con graduatorie per sole
donne;
Perché vi sono quote rosa per poliziottesse, carabinieresse e
militaresse, totalmente inabili al servizio e con regolamenti scandalosamente
discriminanti per gli uomini;
Perché le politiche femministe scandinave che
fanno scuola, puniscono solo i clienti delle prostitute;
Perché le prostitute
non pagano le tasse;
Perché le denunce di violenza domestica con lesioni
provocate da donne sono per statistica molto più numerose di quelle provocate da
uomini, ma si tace;
Perché in TV lavorano esclusivamente donne, negando agli
uomini persino il ruolo di annunciatore;
Perché negli ipermercati,
nell.industrie microelettroniche, nelle scuole si prediligono le
donne;
Perché i potenti si circondano di privilegiate donne disponibili, che
razziano ogni risorsa accessoria stipendiale e privilegi;
Perché nei locali
di divertimento, nei musei, sui siti d.incontro, sui treni, sugli skipass le
donne accedono gratis soprattutto l.otto marzo;
Perché la Bindi e Turco da
ministre si circondano di solo collaboratrici, epurando i propri uffici dagli
uomini, relegando i pochi superstiti al ruolo di lacchè;
Perché nessuno
denuncia la profonda misandria della casta rosa;
Perché si conosce la parola
“misoginia”, ma non “misandria”;
Perché una donna che uccide i propri figli è
ammalata, mentre l.uomo è un mostro;
Perché i corsi di autodifesa vedono solo
donne parteciparvi per difendersi dagli uomini, ma sono arruolate nelle FF.AA. e
polizia per tutelare l.ordine e la nazione;
Perché c.è la festa della donna
a ricordare 8 donne morte nell.incendio di una fabbrica, ma non vi è ricorrenza
per i circa 1300 uomini che ogni anno muoiono sul lavoro in Italia e 30.000
infortuni permanenti, nessuna celebrazione per gli oltre 8.372 uomini trucidati
a Srebrenica (1995) posti sotto l.arrendevole protezione delle FF.AA. olandesi
(U.N.) composte anche da militaresse e gay;
Perché i Misseri, i Matthias
Schepp in quanto uomini sono subito mostri e degni della pena di morte, mentre
le Sabrina, le Mariella Colombo sono compatite, tollerate e sostenute dai
media;
Perché si tollera il consolidato stereotipo di parlar bene delle donne
e solo male degli uomini;
Perché si condanna la pubblicità che usa il corpo
delle donne (consenzienti) e non quella dove l.uomo è ridicolizzato;
Perché
le campagne di prevenzione sanitaria sono solo esclusivamente per le
donne;
Perché una donna che prende un uomo a calci è una cosa divertente ed
ammirata;
Perché le imprenditrici pagano l.energia elettrica meno degli
uomini;
Perché gli alloggi per studenti fuori sede sono solo per le
donne;
Perché a nessuno gli frega niente che l’80% dei suicidi siano
uomini;
Perché l.assenteismo è femminile ed è taciuto e la Garfagna bacchetta
Brunetta per averlo rivelato;
Perché tutte le gravidanze sono a rischio
fittizio con assenze medie dal lavoro di due anni;
Perché solo una donna a 30
anni puòventare ministro o presidente della Camera senza meriti;
Perché solo
una donna (Santanchè) può insultare un uomo (Vauro) per 40 minuti e chiedere
alla Gruber di far star zitti “questi maschi”;
Perché non ne possiamo più di
pubblicità, film, telefilm e video musicali dove l’uomo è deriso, picchiato,
insultato e umiliato, e la cosa dovrebbe far ridere, far spettacolo;
Perché
le assicurazioni RCA continuano ad essere più care per gli uomini, nonostante
una sentenza;
Perché “femminista” ha un’accezione anche positiva, mentre
“maschilista” solo negativa
LE NAZI-FEMMINISTE DOMINANO I MASS MEDIA
Ormai le femministe si sono accasate a Matrix, verrà eletto il
programma più criminale femminista dell’anno, sta superando anche Italia sul due
e Pomeriggio Cinque.
Ancora una puntata sulla violenza sulle donne, con
le solite parolone:”Quando il mostro è dentro casa”, ma c’è da chiedersi chi è
il mostro.
Addirittura prendono come spunto iniziale l’attentato a
Brindisi, per parlare di violenza sulle donne,c’era da aspettarselo da merdacce
del genere, da persone che non valgono neanche una cicca di sigaretta, allora io
vorrei chiedere a loro:”e tutti gli uomini che sono morti in attentati del
genere?Quella allora è violenza contro l’uomo?”
Mi sono proprio rotto i
cognioni, è ora di finirla, loro dicono “una donna ogni due giorni viene
ammazzata” allora io vi rispondo: due uomini al giorno vengono ammazzati, mi
dite come cazzo muoiono tutti sti uomini?E soprattutto quanti sono quelli che
vengono ammazzati da donne?
In Italia muoiono 4 uomini e 1 donna per
omicidio questi sono i dati ufficiali, vogliamo fare qualche cazzo di puntata di
Matrix sulle violenze che subiscono gli uomini?Anche dalle donne?Quello che
subiscono per esempio i Padri separati, ne vogliamo parlare? Le persecuzioni
della legge che subiscono gli uomini per denunce di donne(mostri) di false
violenze e falsi stupri ne vogliamo parlare?A proposito i dati ufficiali dicono
che almeno l’80% delle denunce che fanno le donne per violenze subite in
famiglia da uomini sono in realtà false violenze usate dalle donne sposate come
ricatto per ottenere la separazione e tutti i privilegi che noi sappiamo che la
legge da alle donne in questi casi, per non parlare dei falsi stupri, fonti non
ufficiali parlano di almeno il 90%.
A proposito di mostri in casa, pare
che in media in Italia ci sono trenta casi all’anno di madri che uccidono i
figli ed è un dato che riguarda quasi esclusivamente le donne, perché di questo
non si parla mai?Addirittura pare che i bambini muoiono più per mano di madri
assassine che per la guerra.
Per non parlare del fatto che comunque sia,
molti uomini subiscono violenze fisiche e psicologiche dalle donne.Ma ovviamente
questo dato rimane nascoso, eppure i casi sono tanti.
Le violenze e gli omicidi che
subiscono gli uomini dalle donne tocca andarseli a cercare su qualche giornale
locale o su internet, ma nei giornali nazionali e nelle reti televisive
nazionali questa cosa non viene mai messa in risalto.Certo altrimenti decadrebbe
l’ideologia femminista in cui è sempre la donna vittima e l’uomo
carnefice.
Senza considerare il fatto che molti sopportano persecuzioni e
violenze dalle donne senza denunciare, perché magari si vergognano e pensano di
non essere considerati uomini, mentre una donna non vede l’ora di denunciare un
uomo, tanto che se lo inventa pure di subire violenza come ho spiegato prima,
eppure nonostante questo le merdacce di associazioni femminili continuano a
stimolare le donne a denunciare quando invece l’unico a dover essere stimolato a
denunciare dovrebbe essere l’uomo.
Germania, arriva l'ombudsman per le pari opportunità
maschili.
Nelle società postindustriali il nuovo sesso debole non sembra più
essere la donna, ma l'uomo. E la Germania ha lanciato una proposta piuttosto
provocatoria, l'istituzione di una nuova figura che si prenda cura delle pari
opportunità per gli uomini. Si tratta dell'ombusdman, un incaricato
governativo.
Si è parlato di questa figura nel corso del congresso sulla
condizione maschile, dal titolo 'Nuovi uomini. Ma è davvero necessario?
Dibattito sull'approccio degli uomini a sentimenti ed emozioni', che si è tenuto
all'università Heinrich Heine di Duesseldorf. Il sociologo Klaus Hurrelmann
ha spiegato
<http://www.repubblica.it/esteri/2010/02/25/news/berlino_maschio_crisi-2421175/>:
'La promozione delle pari opportunità negli anni Sessanta e Settanta è stata
un successo, ma inevitabilmente le donne hanno vinto a spese degli uomini. Ci
siamo dimenticati di loro, associandoci alla lotta del femminismo e delle
donne'.